Venezuela

In Breve

L'arcipelago di Los Roques, il più grande atollo corallino dei Caraibi, è situato 160 Km a Nord di Caracas in Venezuela. È composto da circa 350 isole ridossate da una grande e splendida barriera corallina che rende l'acqua calma e cristallina.
Le bianchissime spiaggie immacolate si estendono a perdita d'occhio formando un bellissimo gioco di colori col mare variopinto. Abitato da numerosi uccelli e un'incredibile varietà di pesci e tartarughe marine, è stato dichiarato Parco Naturale nel 1972.
Solo 4 isole sono abitate d (...)

Los Roques
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Introduzione

Formalità: Per recarsi in Venezuela è obbligatorio essere in possesso di passaporto individuale con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di rientro dal viaggio.
Clima: a Los Roques soffiano perennemente gli alisei da est con intensità diversa a seconda delle stagioni: sui 10/20 nodi tra agosto e dicembre e tra i 15/25 nodi tra gennaio e luglio.
Mentre sul continente in estate c'è la stagione delle piogge, a Los Roques non piove quasi mai; grazie ad uno strano fenomeno atmosferico le perturbazioni si dissolvono prima di arrivare. La media delle precipitazioni annuali è di soli 20 mm di pioggia.
Il periodo più piovoso è da fine ottobre all'inizio di dicembre, ma anche allora le piogge sono molto contenute.
Altra caratteristica molto particolare di Los Roques è l'assenza di uragani; mentre nelle altre isole dei Caraibi, durante l'estate, bisogna tenere d'occhio il bollettino metereologico, in questo arcipelago vengono a "rifugiarsi" le imbarcazioni a vela normalmente in giro per le Antille.
La temperatura media dell'aria oscilla tra una minima di 26,2 gradi in gennaio e una massima di 28,2 gradi in settembre; quella dell'acqua oscilla tra i 29 gradi in superficie e i 25 gradi in profondità.

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Scheda Tecnica

L'arcipelago di Los Roques, il più grande atollo corallino dei Caraibi, è situato 160 Km a Nord di Caracas in Venezuela. È composto da circa 350 isole ridossate da una grande e splendida barriera corallina che rende l'acqua calma e cristallina.
Le bianchissime spiaggie immacolate si estendono a perdita d'occhio formando un bellissimo gioco di colori col mare variopinto. Abitato da numerosi uccelli e un'incredibile varietà di pesci e tartarughe marine, è stato dichiarato Parco Naturale nel 1972.
Solo 4 isole sono abitate da pescatori e solo l'isola principale, Gran Roque, ha un piccolo paesino molto caratteristico.
Nell'isola di Dos Mosquises ha sede la Fundacion Cientifica Los Roquesche, in collaborazione con l'Università di Caracas, studia l'ecosistema di questo arcipelago ancora incontaminato.
Per tutelare l'integrità ambientale non è permessa la costruzione di alberghi, questo rende Los Roques una meta ancora vergine per il turismo organizzato. L'unico modo per visitare Los Roques è in barca o in posada (case di pescatori ristrutturate con 4/5 stanze).
Chi è ospitato in posada può visitare le isole più vicine dell'arcipelago con escursioni giornaliere in barca.
La spiaggia di Gran Roque è molto trafficata dal via vai dei peneri per cui non è piacevole nè consigliato trascorrervi la giornata.

Immersioni

I fondali dell'arcipelago venezuelano di Los Roques non possono certo competere con i colori del Mar Rosso o dell'Oceano Indiano, ma vi è una grande varietà di fauna marina.
Los Roques è un paradiso biologico dove si riproducono e crescono una gran quantità di specie ed è visitato da altrettante specie migratorie che vengono ad alimentarsi.
Le immersioni a Los Roques sono semplici e non richiedono grandi profondità.
La visibilità è normalmente compresa tra 10 e 20 metri e può arrivare in alcuni punti a 30 metri.
Le immersioni vengono effettuate sulle barriere coralline a profondità di 15/20 metri, in alcuni punti vi sono pareti verticali che superano i 45 metri.
La temperatura dell'acqua è sui 28°.
La flora e la fauna sottomarine sono molto varie. Giardini di coralli multicolori e pieni di vita, enormi cimiteri di corna d'alce, prati di gorgonie già si incontrano nei primi 10 metri d'immersione. Più profondi i "cervelli" e le spugne.
Innumerevoli specie di pesci corallini, pappagalli di tutti i colori, barracuda, dentici (qui si chiamano "Pargo"), coloratissime cernie di tutte le specie, razze, sting rays di grosse dimensioni, tante aragoste (si riproducono all'interno della laguna centrale dell'arcipelago), tartarughe ed occasionalmente squali.
Il punto più attraente per le immersioni è la mitica barriera sud dove si incontra la migliore visibilità; qui la barriera cade a picco a grosse profondità ed è facile incontrare animali di grandi dimensioni, grotte sottomarine, grandi aragoste.