Danishark Expedition

DANISHARK ELASMOBRANCH RESEARCH

L’associazione Danishark Elasmobranch Research nasce dalla volontà di Danilo Rezzolla di dar vita ad un ente no-profit strutturato per la definizione, l'organizzazione e lo svolgimento di spedizioni di ricerca, finalizzate allo studio dei pesci cartilaginei e alle attività didattico-divulgative annesse. 
Dalla sua nascita, DANISHARK organizza ogni anno spedizioni di ricerca che rientrano principalmente in due progetti di ricerca, uno sullo squalo martello smerlato (S. lewini) e un altro sullo squalo balena (R. typus

Il progetto Hammerhead Schooling Research nasce nel 2004 con lo scopo di studiare le grandi aggregazioni di squalo martello smerlato presenti nei reef del Mar Rosso sudanese. Il progetto si basa sull'osservazione comportamentale di questa specie, avvalendosi di telecamere fisse e mobili, misurazioni tramite laser subacquei ed altre metodiche di raccolta dati.
Ogni anno Danishark organizza una o più spedizioni in Sudan denominate “Hammerhead Shark Expedition”, con l'obiettivo di documentare le attività sociali delle aggregazioni di squali martello nei reef del nord, del centro e del sud del Sudan: attualmente si tratta dell’unico progetto di ricerca svolto in Sudan su questa specie di squalo martello. Parallelamente ogni anno vengono organizzate spedizioni in centro america (Galapagos, Cocos, Malpelo e Socorro), al fine di raccogliere dati di ricerca sulla medesima specie, al fine di osservare e confrontare le diversità comportamentali che caratterizzano i siti centroamericani.
Nel marzo del 2014 è stato pubblicato sulla rivista di Biologia Marina dell'Università di Cambridge, il primo articolo scientifico che illustra il progetto di ricerca, i dati raccolti e i risultati ottenuti. 
Il secondo progetto, denominato Whale Shark Photo-id nasce nel 2007 e ha l'obiettivo di fotoidentificare esemplari di squalo balena nelle acquee di Djibouti.
Il progetto ha portato nel 2009 alla pubblicazione di un articolo scientifico sugli esemplari fotoidentificati, che è stato il primo su quella specie, svoltosi a Djibouti  

Danilo Rezzolla fin da piccolo mostra un'innata passione per il mondo acquatico e per i suoi abitanti: nel corso degli anni acquisisce brevetti professionali e comincia a lavorare come guida sub in diverse zone tropicali, concentrando sempre di più il suo interesse sui pesci cartilaginei.
Laureatosi in Scienze della Produzione Animale con una tesi sullo squalo pinna nera, dal 2001 fa parte del Gruppo Ricercatori Italiani Squali e dal 2002 del Mediterranean Shark Research Group: è Ricercatore Associato presso l'Acquario Civico di Milano e vanta un'esperienza ventennale nello studio dei pesci cartilaginei e un'esperienza di oltre 2000 immersioni con le specie di squali oggetto delle sue ricerche.