Tour Classico + Bagan

Categoria Ufficiale
Valutazione Nosytour

 

QUOTE A PARTIRE DA

 1240,00 €
prezzo inteso per persona ( voli esclusi )

Bagan valley
Lago Inle
Lago Inle
monastero Mahagandayon
pagoda  Mahamuni
pagoda Myatheindan
pagoda Shwedagon
pagoda Shwedagon
Pindaya
Shwezigon pagoda, Bagan
tempio Dhammayangyi
tempio di Thatbyinnyu
preventivo

Descrizione

Tour 8 giorni/7 notti 

GIORNO 1 – LUNEDÌ – YANGON
Arrivo all'aeroporto internazionale di Yangon- trasferimento in hotel (pranzo libero) - tour di Yangon: venne fondata nel 1755 ed è una delle più affascinanti città' asiatiche. Fino al 2006 Yangon era anche la capitale del Paese, prima che questa venisse spostata ufficialmente in una città costruita dal nulla centinaia di chilometri più a nord e in mezzo alla giungla tropicale, Naypyidaw. Rimane comunque uno dei centri commerciali più importanti.Gran parte delle esportazioni e delle importazioni passano attraverso il porto di Thilawa, il più grande e trafficato della Birmania. La citta’ ha 6 milioni di abitanti di etnie birmane diverse che convivono pacificamente insieme a indiani e cinesi, ed e’ un affascinante misto di costruzioni di diversi stili: inglese del periodo vittoriano, cinese, birmano, indiano... bagnata da fiumi e con 2 laghi, parchi ombrosi e viali alberati dai quali svettano i pinnacoli delle numerose pagode  disseminate  ovunque. La popolazione birmana veste il tradizionale “Longji” (sarong) e le donne usano abbellirsi il viso con una crema biancastra, la “tanaka”, di origine vegetale. La Strand Road, la via principale, costeggia il fiume Irrawaddy, che attraversa la città e la frenetica zona portuale fulcro del commercio e comunicazione. Il tour che vi farà conoscere quest affascinante citta’,  include: il gigantesco Buddha sdraiato e la pagoda Shwedagon. Una  miriade di piccole pagode, templi, reliquiari, padiglioni e statue, fanno da cornice al possente stupa centrale che si innalza per quasi cento metri, interamente ricoperto da lamine d’oro, ed  impreziosito di gemme e diamanti nell'ombrello sulla cima. La giornata si conclude in bellezza, con la cena in ristorante tipico, per assaggiare le specialità locali . Pernottamento a Yangon.

GIORNO 2 – MARTEDÌ – BAGAN

Verso la metà dell'XI secolo Bagan, sotto il re Anawrahta (1044-1077), divenne un regno unico iniziando la sua età dell'oro,dove la cultura Mon e soprattutto la sua forma di Buddhismo Theravada esercitò un'influenza dominante. Il re divenne un convinto sostenitore delle idee e delle pratiche Theravada iniziando un programma di grandi costruzioni a sostegno della nuova religione. Dal regno di Anawrahta, fino alla conquista da parte delle forze di Kublai Khan nel 1287, la zona è stata il centro vibrante di una frenetica architettura religiosa. 

Di primo mattino trasferimento in aeroporto – volo Yangon / Bagan – arrivo in circa 1 ora. Si pensa che probabilmente qui siano stati costruiti più di 13.000 tra templi, pagode e altre strutture religiose, ora ne rimangono circa 2.000. Un patrimonio unico, tra i siti archeologici più significativi del Sud-Est asiatico e del mondo. Nel 2002 le è stato conferito lo status di Patrimonio dell'Umanità. Due principali tipi di strutture architettoniche storiche si trovano nella zona di Bagan. La pagoda, o stupa (in birmano Zedi) è uno dei principali monumenti buddhisti. Originariamente un cumulo di pietre è diventato un monumento funebre, poi ha acquisito simbolismo cosmico del Buddha contenente le sue reliquie. L'altra è il tempio, o pahto, che può assumere una varietà di forme. I templi (gu) sono stati ispirati dalle grotte scavate dai buddhisti nella roccia in India. Erano edifici più grandi e multi-piano, luoghi di culto che comprendevano corridoi riccamente affrescati con immagini sacre e statue. Nella piana di Bagan ci sono oltre 2.200 monumenti ancora in piedi e rimangono un numero uguale di rovine:terremoti, inondazioni e le invasioni hanno distrutto molti templi e stupa.

Visita ai primi templi e pagode piu importanti e scenografiche.  Seconda colazione in ristorante tipico.Nel pomeriggio si visita il villaggio di Minnanthu, dove si trovano templi dagli importanti affreschi ancora visibili, in un ambiente rurale di grande serenità.Giro sul fiume al tramonto in barca locale. Cena e pernottamento in hotel a Bagan.


GIORNO 3 – MERCOLEDÌ - BAGAN

Verso la metà dell'XI secoloBagan, sotto il re Anawrahta (1044-1077), divenne un regno unico iniziando la sua età dell'oro,dove la cultura Mon e soprattutto la sua forma di Buddhismo Theravada esercitò un'influenza dominante. Il re divenne un convinto sostenitore delle idee e delle pratiche Theravada iniziando un programma di grandi costruzioni a sostegno della nuova religione. Dal regno di Anawrahta, fino alla conquista da parte delle forze di Kublai Khan nel 1287, Bagan è stata il centro vibrante di una frenetica architettura religiosa.

Di primo mattino trasferimento in aeroporto – volo Yangon / Bagan – arrivo in circa 1 ora. Si approfitta delle ore piu’ fresche della giornata per la visita di Bagan la localita’piu’ affascinante della Birmania. Si pensa che probabilmente qui siano stati costruiti più di 13.000 tra templi, pagode e altre strutture religiose, ora ne rimangono circa 2.000. Un patrimonio unico, tra i siti archeologici più significativi del Sud-Est asiatico e del mondo. Sosta presso il colorato mercato a Nyaung-oo, molto animato nelle ore mattutine, quindi visita della splendida Shwezigon pagoda, il cui stupa a forma di campana e’ diventato il prototipo per tutte le altre pagode in Birmania, seguira’ visita ad altre pagode e templi tra i piu’ importanti e scenografici, e alla fabbrica della bellissima lacca, tipica di Bagan per comprare un bel souvenir. Visita del tempio di Ananda, del particolare tempio Manuha, non puo’ mancare il giro col calesse locale nella piana delle pagode, fino a concludere con un indimenticabile tramonto panoramico. Pranzo in  ristorante locale sul fiume, cena in ristorante tipico con intrattenimento  tipico di Bagan. Finisce cosi’ una giornata memorabile in uno dei siti archeologici piu’ importanti e belli dell Asia. Pernottamento in hotel.

GIORNO 3 – GIOVEDÌ BAGAN MONYWA

Dopo la prima colazione e prima di lasciare Bagan, facciamo una sosta presso il Campo degli Elefanti in zona amena davanti al fiume, dove si trovano  8 elefanti . Non perdete l occasione di immergervi nella natura vicino a questi animali meravigliosi!!!

Si prosegue per Monywa attraversando il grande fiume Irrawaddy sul nuovo grande ponte lungo più di 3 chilometri si ammirano i paesaggi del Centro Birmania: si vedono le coltivazioni, i villaggi, e la vita rurale. Arrivo a Pakokku, (mercato) e continuazione per Monywa dopo aver attraversato il ponte sul fiumi Chindwin e arrivo dopo circa 3 ore di strada da Bagan.. Seconda colazione in ristorante locale .Si parte per la visita di una località’ spettacolare: Po WinDaung uno straordinario complesso di più di 900 caverne scavate nelle colline, che contengono molte statue di Buddha e affreschi ben preservati con Jataka (simboli geometrici religiosi con storie di Buddha) in vividi colori risalenti al 14^ o 18^ secolo. Alcuni studiosi li hanno indicati come la piu’ ricca collezione di dipinti murali di tutto il sud est asiatico, ma la sua storia e' ancora misteriosa. Cena e pernottamento in hotel a Monywa.

GIORNO 4 – VENERDÌ MONYWAR – SAGAING – MANDALAY

Con panorami che hanno del surreale, Monywa e’ solo una piccola cittadina birmana ma ha ancora 2 posti particolari che certamente ci colpiranno: la pagoda di Thambodday con 500 mila immagini di Buddha, in splendidi colori  e con 2 enormi statue di elefanti bianchi a guardia e il Bodhi Tataung, 2 enormi statue di Buddha una in piedi di 116 metri (circa come  un  grattacielo, la seconda statua più alta del mondo!!) e un altra reclinata di 95 metri: fantastico!! Proseguiamo dunque per Mandalay,arrivo in circa 3 ore di strada, e seconda colazione in ristorante locale a SAGAING.

Capitale dal 1857 al 1885, è oggi un importante centro culturale, religioso e commerciale del Myanmar centrale. Qui si alternarono le capitali birmane dopo la caduta di Bagan, fino alla sua caduta durante la dominazione inglese e la fuga avventurosa dell’ultimo Re birmano in India. Varie costruzioni nella città e nei dintorni, testimoniano gli antichi splendori dell’ultimo regno birmano.

L'ultima capitale del regno birmano, è oggi la seconda città del Paese con una popolazione che si aggira intorno al milione. Inizia la visita a questa città ricca di storia, che prevede la visita al monastero Shwenandaw, con splendidi intarsi di legno, meraviglioso esempio di arte tradizionale birmana, unico superstite degli edifici del Palazzo Reale andati completamente distrutti durante la seconda guerra mondiale. Quindi la Kuthodaw Paya, che fu il risultato di un grande sinodo di 2.400 monaci,chiamati da re Mindon nel 1857 per stabilire il canone definitivo del testo originale più antico dei 15 libri sacri che tramandavano gli insegnamenti del Buddha.Il testo fu scolpito in lingua pali su 729 lastre di marmo. Si è calcolato che per leggere tutto il “libro” una persona impiegherebbe almeno otto ore al giorno per 450 giorni.Se in tempo (chiude alle 18.00) si prosegue per la vista panoramica su tutta la città dalla collina di Mandalay. Dopo una giornata intensa, di scoperte e di panorami incredibili, check-in in hotel, relax, cena e pernottamento in hotel a Mandalay.

GIORNO 5 – SABATO MANDALAY - MINGUN - MANDALAY 

Dopo la prima colazione inizia la visita dell'affascinante Amarapura, antica capitale, il monastero Mahagandayondove si assiste alla processione e al silenzioso pasto comunitario di circa mille monaci, un attivita’ quotidiana della vita buddhista birmana, che vi lascera’ emozionati, quindi una passeggiata sul ponte UBein, il piu’ lungo ponte tutto in tek del mondo. Si prosegue per il quartiere dove lavorano il marmo, dove si visita l' importante pagoda Mahamuni con la grande statua del Buddha seduto proveniente dall'Arakhan, ricoperta di sfoglie d'oro votive. Passeggiata nel mercatino variopinto. Pranzo in ristorante locale.Trasferimento al molo e con battello locale navigazione del Fiume Irawaddy, verso Mingun. Questo fiume,  In lingua birmana, per la sua imponenza, è chiamato il “fiume Elefante”. Scesi dal battello, subito incontreremo l’enorme MingunPaya o PathoTawgyi. La costruzione voluta dal re Bodawpaya fu iniziata nel 1791 ma non fu mai portata a termine. Alla morte del sovrano tutto rimase incompiuto e la costruzione si fermò all’altezza attuale di 49 metri, se completata, avrebbe raggiunto i 150 m. e sarebbe diventata la pagoda più grande del mondo, rivaleggiando con le grandi piramidi di Giza. Un altro notevole monumentoche si visitera’e’ la MyaTheindan Pagoda. Costruita nel 1816 dal principe Bagydaw successore al trono Bodawpaya la struttura è dedicata alla sua prima moglie la principessa Hsinbume la “principessa dell elefante bianco”.Lo stile architettonico che si sviluppa in sette terrazze bianche e ondulate rappresenta le sette catene montuose che circondano il monte Meru, il centro dell’universo della cosmologia buddhista.Rientro a Mandalay  per la cena in ristorante locale. Pernottamento a Mandalay.

GIORNO 6 – DOMENICA LAGO INLE

Il lago Inle  e’ uno specchio d’acqua poco profondo, di una ventina di chilometri di lunghezza e una decina nel suo punto piu largo. E’ limpido, e di particolare suggestione a causa di diversi fattori ambientali, la serenità della gente e la soavità dei panorami. In questo luogo eccezionale gli 80.000 abitanti dell’etnia degli Intha che vuol dire “Figli dell’Acqua”, vivono, lavorano, studiano, pregano: tutto sull’acqua!

Trasferimento in aeroporto e breve volo da Mandalay per Heho, nello stato Shan, ai confini con la Thailandia, detto la “Svizzera birmana” per i bei paesaggi montani. Arrivo e proseguimento per il lago Inle attraverso percorso panoramico, arrivo in circa 1 ora. Ci si imbarca su motolance e inizia il Tour del lago Inle, con seconda colazione in ristorante sul lago: il lago e' molto bello ed estremamente pittoresco! Si incontra un mondo a se’, di una popolazione unica, quella degli Intha, che abita   sulle acque del lago,  e dal lago trae vita. Si vedono  i pescatori che remano con la gamba e pescano con la speciale nassa conica,  i giardini galleggianti costruiti con fango e giacinti d’acqua e ancorati al fondo con pali di bambu.Si visita  il monastero Nga Pha Kyaung famoso un tempo per i gatti addestrati dai monaci, i villaggi degli Intha, costruiti sull'acqua, e la grande pagoda Phaung Daw U Kyaung, la piu’ importante dello Stato degli Shan. Cena e pernottamento in hotel sul lago.

GIORNO 7 – LUNEDÌ RIENTRO A YANGON E PARTENZA (POMERIDIANA)

Trasferimento in aeroporto per volo per Yangon. Si conclude compatibilmente con l’orario di partenza internazionale la visita della città di Yangon. Seconda colazione in ristorante locale, trasferimento in aeroporto e partenza.

Nota bene

Il visto d'ingresso è obbligatorio ed è ottenibile on-line. Il passaporto deve essere valido minimo 6 mesi dalla data d'arrivo in Myanmar e deve avere almeno 1 pagina intera completamente libera