SUDAN

Descrizione dei siti di Immersione

Una delle più belle destinazioni subacquee al mondo, il Sudan riserva sempre incredibili emozioni e sempre nuove sorprese. Ciò che il Sudan dal punto di vista subacqueo sa offrire è qualcosa di magico ed incredibile, un'esperienza elettrizzante: la ricchezza e la diversità della flora e della fauna rendono questa destinazione davvero unica e speciale.
 

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Abington nord

Distanza dalla costa: 17 miglia Corrente: media probabilità Visibilità: buona Difficoltà media: Impegnativa Profondità: da 20 a 45m
Descrizione dell'immersione: Abington reef è un estesa piattaforma madreporica sulla quale svetta un vecchio faro. Appena calati nel blu si incontra una parete verticale rivestita da splendide forme di corallo duro. Dai -30 metri in giù è presente una assembramento di filari di gorgonie. Tutta la fascia superficiale del reef è caratterizzata da innumerevoli spaccature attraverso le quali filtrano i raggi del sole provenienti dall’esterno. La ricchezza di microfauna presente su questa parete è veramente unica, con un pò di attenzione si potranno individuare una infinità di piccole creature in particolare nudibranchi.

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Angarosh Sud

Distanza dalla costa: 15 miglia Corrente: alta probabilità Visibilità: da media a buona Difficoltà media: molto impegnativa Profondità: da 20 a 45m
Descrizione dell'immersione: Situato 15 minuti in gommone ad est dell’ormeggio notturno di Shambaya, Angarosh è facilmente riconoscibile in quanto caratterizzato da un isolotto piatto di calcare corallino. Posto in mare aperto, non sempre è accessibile nelle giornate di forte vento. Una volta in acqua si raggiungerà il primo pianoro orientato a sud posto a -30 metri di profondità dove sono presenti diversi scogli di cui uno, a ridosso della cigliata esterna, è caratterizzato da una vera e propria esplosione di colori. Un muro verticale conduce sul secondo terrazzo di dimensioni più ridotte che digrada da -40 metri fino a -50 metri totalmente rivestito da piccoli alcionari colorati. La visione del grosso pesce pelagico è pressoché garantita grazie alla presenza di una corrente costante e spesso intensa. Dal blu si materializzeranno branchi di squali martello, albimarginatus e squali grigi mentre branchi di barracuda e carangidi fluttuano creando una scenografia al di sopra di ogni immaginazione. Terminato il tempo in profondità, ci si riporta sulla parete principale.

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Dahrat Abid nord

Distanza dalla costa: 21 miglia Corrente: possibile intensa Visibilità: da media a buona Difficoltà media: media impegnativa Profondità: da 15 a 45m
Descrizione dell'immersione: Dahrat Abid è un'isola piatta con fine sabbia bianca lungo tutto il perimetro. Sul suo versante meridionale è presente il relitto di una nave di ferro. Non esiste un punto di attracco particolare in quanto tutta questa area è battuta da venti in continua rotazione e quindi potrà capitare che nel corso di una giornata la barca sarà costretta a cambiare ormeggio. L'immersione che si effettua sul versante nord di Dahrat Abid regala emozioni fuori dal comune grazie alla straordinaria parete corallina e alla ricchezza dei fondali. Una volta nel blu è possibile imbattersi in qualsiasi specie di pelagico, dai branchi di barracuda e carangidi che si avvicinano senza nessun timore, agli esemplari di squalo grigio che ci seguono quasi a volerci condurre verso quello che sarà l'incontro da lasciarci senza fiato. Dal blu inizieranno a comparire i primi squali martello che in breve formeranno un vero e proprio muro così fitto da non credere ai nostri occhi. Non è un sogno ma è la realtà di questo posto meraviglioso. Come se non bastasse, potranno comparire anche le mante che dalla superficie si inabissano verso di noi seguendo le nostre bolle. Qui ogni incontro è davvero possibile.

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Jumna Sud Est

Distanza dalla costa: 24 miglia Corrente: media probabilità Visibilità: da media a buona Difficoltà media: impegnativa Profondità: da 25 a 45m
Descrizione dell'immersione: Navigando da Port Sudan verso sud est per circa 30 miglia, si incontra Jumna, il reef più settentrionale dell’arcipelago di Suakin. Fin dai primi metri ci si renderà conto della ricchezza di questa parete caratterizzata da profonde spaccature sulle quali crescono ramificazioni di corallo nero di grosse dimensioni. Ad un certo punto sul lato sudest alla profondità di 20 metri si apre una ampia spaccatura di circa 3 metri; all’interno della grotta sono presenti alcuni gradini madreporici sui quali si potranno osservare diversi squali addormentati. Sebbene meno colorato di altri punti, questo reef offre un’immersione veramente spettacolare e soprattutto è abbastanza consueto l’incontro con consistenti branchi di squali martello oltre a squali grigi e albimarginatus. Nel caso di corrente proveniente da nord ovest, il punto di inizio immersione avverrà sul versante nord per seguire poi la parete occidentale.

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Merlo Sud

Distanza dalla costa: 10 miglia Corrente: media probabilità Visibilità: da media a buona Difficoltà media: media Profondità: da 8 a 20 m
Descrizione dell'immersione: Situato 2 miglia a sud est dell’ormeggio notturno di Shambaja, l’immersione di Merlo è caratterizzata da un reef principale con il cappello posto -6 metri ed è collegato da una sella corallina ad un secondo pinnacolo orientato ad est. L’immersione inizia lungo la parete del reef principale rivolta a sud. Nuotando a ridosso della parete, osserveremo una cascata di fruste di gorgonie rosse e cespugli di corallo nero. Proseguendo con il reef sulla destra, si incontra una sella che sprofonda a -35 metri di profondità e si collega ad un torrione con un tetto corallino sotto il quale è presente una enorme gorgonia che sporge all’esterno. Nei giorni di forte corrente, qui si concentra una grande varietà di pesce dai carangidi ai tonni in caccia ai branchi di barracuda. Questa immersione è da effettuare mantenendosi a quote non elevate dato che la parte più interessante è quella presente nei primi -20 metri di profondità, grazie alla presenza di coralli molli e a grosse spugne che caratterizzano questo paesaggio.A ridosso del reef è facile imbattersi in un branco di grossi pappagalli rinoceronte.

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Mesharifa

Distanza dalla costa: 5 miglia Corrente: no Visibilità: da bassa a media Difficoltà media: semplice Profondità: da 0 a 10 m
Descrizione dell'immersione: Mesharifa è un’isola sabbiosa di piccole dimensioni contornata da una estesa laguna corallina che presenta un accesso sul versante nord. Intorno all’isola il fondale digrada dolcemente su un pianoro sabbioso in bassa profondità intervallato da blocchi corallini isolati. Dall’isola parte un canale che conduce alla passe esterna della barriera corallina. All’interno della laguna troviamo il famoso punto denominato Manta Point dove si concentrano i gruppi di mante che, grazie all’alta concentrazione di plancton trovano abbondante nutrimento per tutto il periodo della loro permanenza. Trattandosi di una baia ampia, ma con fondali non troppo profondi, non vi sono correnti ascendenti, ma solo correnti emisuperficiali, che quindi convogliano nei primi 50/100 centimetri d’acqua tutto il plancton presente creando condizioni ideali per il nutrimento di questi affascinanti animali durante i mesi autunnali. Sarà possibile assistere al magico spettacolo del branco che resta a nutrirsi anche per ore nuotando a piccoli gruppi avanti e indietro con estrema regolarità. 

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Pinnacolo

Distanza dalla costa: 17 miglia Corrente: alta probabilità Visibilità: da bassa a media Difficoltà media: semplice Profondità: da 20 a 45 m
Descrizione dell'immersione: Situato a 8,5 miglia dall’ormeggio di sh’ab Ambar, questo sito, è conosciuto con il nome di Pinnacolo grazie alla particolare morfologia del reef che si innalza verso la superficie formando un vero e proprio pinnacolo con la base superiore posta sotto il livello del mare. Non sempre è possibile immergersi in quanto il reef è totalmente esposto ai venti che investono questa zona del Sudan. Scendendo lungo il versante esposto a nord ovest alla profondità di -45 metri si trova una ampia grotta profonda almeno 15 metri dove è possibile incontrare esemplari di cernie giganti che possono superare anche i 100 kg. Con la corrente da nord si potranno avvistare i grossi pelagici: carangidi, tonni, barracuda ma soprattutto squali martello, grigi, albimarginatus, silki, ma anche il volpe e qualsiasi specie di squalo presente in Mar Rosso.

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Protector Sud

Distanza dalla costa: 40 miglia Corrente: media probabilità Visibilità: da media a buona Difficoltà media: media Profondità: da 10 a 40 m
Descrizione dell'immersione: Protector si distingue dalla gran parte dei siti di immersione per la sua particolare morfologia con un lungo pianoro costellato da grossi blocchi madreporici che raggiungono quasi la superficie. In condizioni di mare ottimali, sarà necessario l'utilizzo del gommone per raggiungere la punta del pianoro ed iniziare l'immersione facendo attenzione alle condizioni della corrente. Impressionante la quantità di pesce presente nella zona di corrente in particolare grossi gruppi di carangidi che nuotano tra il blu e la parete. Con un po' di fortuna ci si potrà imbattere in un bel branco di squali martello che stazionano fuori dalla punta nella zona in cui batte la corrente.

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Qita el Banna

Distanza dalla costa: 12 miglia Corrente: media probabilità Visibilità: da media a buona Difficoltà media: media Profondità: da 20 a 45 m
Descrizione dell'immersione: Il solitario reef di Qita el Banna ha conformazione circolare non particolarmente ampia. L’imbarcazione ormeggerà sul versante sud al riparo dai venti predominanti provenienti da nord. Dall’ancoraggio ci si trasferisce con il gommone sul versante est dove ha inizio l’immersione in corrispondenza di un pinnacolo posto a -55 metri con il cappello rivestito di gorgonie a frusta bianche. Si tratta di una propaggine staccata della parete principale che forma una sella nella parte interna mentre sull’esterno, riprende a cadere verticale. E’ questo in punto dove sarà più probabile incontrare i branchi di squali martello e di altri pelagici tra cui esemplari di tonni e con un po’ di fortuna una bella manta stanziale che nuota nel blu. Nello strato superficiale del reef branchi di dentici e pesci corallini si lasciano cullare dalla risacca. Nonostante la circonferenza del reef non sia particolarmente ampia, non potrà essere girato tutto in una unica immersione. 

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Sanganeb nord

Distanza dalla costa: 15 miglia Corrente: alta probabilità Visibilità: da media a buona Difficoltà media: molto impegnativa Profondità: da 20 a 45 m
Descrizione dell'immersione: L’atollo di Sanganeb è composto da 3 ampie lagune di diverse dimensioni per una lunghezza totale di 3 miglia, eccellente ridosso per le imbarcazioni che una volta dentro non risentiranno minimamente dei venti provenienti da nord. Posta 15 miglia a nord est dal porto di Port Sudan, quella di Sanganeb è considerata una delle immersioni in assoluto più apprezzate al mondo grazie alla ricchezza di questi fondali famosi per la concentrazione di squali ma non solo. La visita e la veduta dall’alto del faro saranno una tappa obbligata per tutti coloro che ormeggiano a Sanganeb. Raggiunta la punta nord del reef, ci si calerà in acqua puntando diritti sul primo pianoro lungo circa una cinquantina di metri posto a -25 metri di profondità, totalmente ricoperto di corallo duro ed enormi conformazioni di corallo uva e fruste di gorgonie. Al termine del pianoro ci si troverà di fronte ad un muro verticale che precipita alla profondità di -40 metri per ritrovarsi sul secondo pianoro lungo e stretto che si protende in direzione nord per circa 150 / 200 metri. Alla base della caduta tra il rimo e il secondo pianoro, è presente una evidente grotta all’interno della quale è facile incontrare squali di barriera assopiti sul fondo. La corrente sarà la maggiore insidia durante la permanenza su questo terrazzo ma soprattutto durante il ritorno verso la parete principale del reef. In condizioni di corrente ottimale, con una buona pinneggiata ci si porterà fino all’estrema punta posta a -50 metri. Il pianoro è ricoperto da piccoli alcionacei bianchi che lo rivestono come un tappeto e da gorgonie a frusta. Siamo nel regno degli squali in particolare dei martello che potranno presentarsi magicamente dal blu da un momento all’altro. A metà del terrazzo sul versante ovest è presente un giardino di gorgonie dove capita spesso di incontrare un folto branco di carangidi e di barracuda. Questa è una di quelle immersioni dalla quale ci si può aspettare di tutto, ogni incontro è possibile in questi fondali ma purtroppo il tempo di permanenza sarà breve considerando l’elevata profondità. 

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Sanganeb Sud

Distanza dalla costa: 15 miglia Corrente: media probabilità Visibilità: da media a buona Difficoltà media: media - impegnativa in caso di corrente Profondità: da 20 a 35 m
Descrizione dell'immersione: Raggiunto il punto d’immersione con il gommone, ci si cala in acqua per portarsi sulla base del pianoro posta a -27 metri di profondità dove si trovano diverse torri madreporiche isolate che sono un vero concentrato di fauna e offrono rifugio a una moltitudine di pesci corallini La sabbia chiara del fondo di origine corallina, rende l’ambiente particolarmente luminoso con formazioni di gorgonie a frusta rosse che si sviluppano verso la superficie. Il pianoro è totalmente rivestito da forme di corallo duro e molle, sulla punta sono presenti formazioni di corallo nero. Una grossa formazione di anemoni con pesci pagliaccio si trova a ridosso della parete del reef, ma Sanganeb sud è soprattutto rinomata per la magia del pesce pelagico: squali grigi e albimarginatus che si librano nel blu mentre branchi di carangidi e barracuda volteggiano a mezz’acqua creando splendide figure. Seguendo la parete esterna del pianoro in mare aperto, con un po’ di fortuna compariranno gli squali martello per poi sparire con la stessa grazia con la quale sono comparsi. In fase di risalita si potranno ammirare sulla parete anfratti rigurgitanti di pesci corallini. Questa è Sanganeb, una meravigliosa perla che racchiude tutti i segreti del Mar Rosso.

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Sha'ab Ambar sud

Distanza dalla costa: 28 miglia Corrente: media probabilità Visibilità: da media a buona Difficoltà media: media Profondità: da 12 a 30 m
Descrizione dell'immersione: Sha'ab Ambar ha dimensioni molto estese ed è una enorme laguna dalla forma a ferro di cavallo protetta dai venti che in questa zona provengono indifferentemente da nord ovest e da sud. Sha'ab Ambar è importante perchè è l'unico ormeggio protetto della zona. Da qui ci si muoverà per raggiungere una serie di reef isolati per poi fare inevitabilmente ritorno all'ormeggio di sha'ab Ambar. L'accesso all'interno della laguna si effettua sul versante occidentale dove sono presenti una serie di torrioni madreporici oltrepassati i quali ci si ritroverà dentro questa maestosa laguna ottimamente protetta. Sul versante meridionale del reef di sha'ab Ambar, a circa 6 miglia dalla laguna, è presente un esteso pianoro di sabbia bianca posto alla profondità di 30 metri sul quale poggiano isolati blocchi corallini. Il pianoro è di dimensioni relativamente ampie con una  parete che cade verticale nel blu. Se le condizioni lo permettono ci si potrà immergere direttamente lungo la parete profonda dove  dove con un po' di fortuna si potranno incontrare isolati esemplari di pelagici. Terminato il tempo alla massima profondità si attraverserà il pianoro dove ci si potrà incontrare un ricco branco di barracuda stanziali. Un incontro molto suggestivo grazie alla luminosità emessa dalla sabbia chiara. Una volta raggiunta la parete principale ci imbatteremo in una incredibile varietà di forme coralline che rendono questa immersione molto varia e divertente grazie soprattutto alla ricchezza di pesce corallino che vive all'interno delle innumerevoli grotte e anfratti.

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Sha'ab Rumi sud

Distanza dalla costa: 15 miglia Corrente: alta probabilità Visibilità: da media a buona Difficoltà media: impegnativa Profondità: da 18 a 45m
Descrizione dell'immersione: Sha’ab Rumi è una ampia laguna accessibile attraverso una stretta passe che conduce all’interno, un perfetto ridosso per le imbarcazioni che una volta entrate saranno al riparo da qualsiasi vento. Quella di sha’ab Rumi è una delle immersioni più famose del mondo per la spettacolarità dei suoi fondali, non a caso in questo sito Cousetau effettuò le sue ricerche sugli squali. L’estrema punta meridionale è situata ad oltre un miglio e mezzo dalla passe e verrà raggiunta costeggiando in gommone tutto il reef esposto ad ovest in direzione sud. Raggiunto il punto d’immersione, ci si calerà fino a raggiungere la base dell’ampio terrazzo a -28 metri di profondità. Ci si troverà avvolti nel mezzo di branchi di carangidi, barracuda e squali grigi stanziali. In condizioni di corrente normale, si segue la parete ovest tenendola sul fianco sinistro, alla profondità di -35 metri, si potrà osservare un vero e proprio giardino di alcionari, gorgonie e gorgonie a frusta, ci si troverà ben presto sulla punta sud, dove potranno essere avvistati i branchi di martello che nuotano nel blu. Non è necessario cercare di entrare nel branco anche perché gli squali, se disturbati, si allontaneranno velocemente. Si consiglia di rimanere fermi ad osservarli, saranno loro a decidere se incuriositi, di avvicinarsi. Terminato il tempo in profondità, ci si porterà a ridosso della parete per risalire lungo il pianoro. In questo punto è ancora presente una delle gabbie antisqualo utilizzate da Cousteau, ora regno di un branco di grugnitori.